Testo fondamentale che smaschera con grande incisività e precisione tutte le argomentazioni utilizzate dai dettrattori della testimonianza della dott.sa Gloria Polo.
Il saggio dimostra l’erroneità delle conclusioni contenute nell’articolo Il caso “Gloria Polo” di Santese Daniele e Daraia Bruna, pubblicato sul sito del GRIS di Matera, ed evidenzia come tali conclusioni siano fondate in parte sul grave fraintendimento:
- degli elementi narrativi della testimonianza della dottoressa Gloria Polo,
- del valore dell’unico documento medico riguardante Gloria Polo che il Santese e la Daraia conoscono;
e in parte sugli erronei presupposti filosofici e teologici degli autori dell’articolo.
Da questa analisi molti aspetti della straordinaria vicenda vissuta da Gloria Polo, criticati dal Santese e dalla Daraia, risulteranno maggiormente chiariti e renderanno ancor più salda la credibilità dell’intera vicenda.
Per una sintetica presentazione della dottoressa Gloria Polo si rimanda alla prefazione del mio libro Illusione o realtà.
Anche se le interpretazioni dell’esperienza di Gloria sono tante quanti sono i suoi lettori, non bisogna sbalordirsi di questa differenza interpretativa, ma piuttosto, consapevoli del fatto che ognuno giudica in base alle proprie conoscenze e credenze, che non sempre sono adeguate, è molto più utile cercare di mettere tutti nella condizione di farne una lettura critica al fine di evidenziare gli elementi oggettivi che ne fondano la credibilità.
“Illusione o realtà” è lo strumento ideo per questo scopo. L’autore, infatti, vi offre gli strumenti interpretativi che possono far maturare nel lettore un’interpretazione oggettiva, liberandolo dalle semplice e talvolta persino banali opinioni.
Lo studio, però, non solo sarà utile a tutti coloro che hanno difficoltà ad accettare o far accettare i contenuti della testimonianza di Gloria, ma sarà altrettanto utile per chi vuole approfondire le esperienze di premorte e i suoi resoconti perché presenta un’ampia antologia di testimonianze inedite in lingua italiana di resoconti di «viaggio nell’aldilà» non solo di persone che si sono trovate alla soglia della morte e sono poi state rianimate, ma addirittura di persone morte e miracolosamente risorte.