
Nella léttera riportata in questo libretto, una mamma narra i suoi sette aborti e alcune esperienze misteriose, che la résero cosciente di ciò che aveva fatto e che l’introdússero in un doloroso calvàrio espiativo. La vicenda pone l’accento sulla vita nascete, sull’aborto, sul tràuma post-aborto, sul destino eterno dei feti non battezzati e sulla riparazione del gravíssimo peccato dell’aborto.
In questa seconda edizione sono state aggiunge note esplicative a cura di Flaviano Patrizi, fondamentali per una corretta esegesi del testo.
Sull’autore
Padre Domenico Mondrono s.j. (1897-1985), è stato un sacerdote cattolico italiano appartenente alla Societas Jesus (it.: Compagnia di Gesù). Per 54 anni fu redattore del quindicinale dei gesuiti La Civiltà Cattolica: un record imbattuto per tutto il Novecento. Fine critico letterario attento alla letteratura spirituale (vd. Scrittori al traguardo, in sette volumi) padre Mondrone fu uno dei grandi ammiratori delle opere di un gesuita mistico ed esorcista come lui (basti pensare al diffusissimo opuscolo mondroniano A tu per tu col Maligno): Jean Joseph Surin (1600-1665). Il religioso ignaziano vanterà anche un altro primato: quello di far conoscere proprio su La Civiltà Cattolica la storia di santità di Maria Goretti. A lui si deve una delle prime biografie dedicate al futuro San Pio da Pietralcina e quella su padre Felice Cappello. Ma il terreno su cui Mondrone, ormai anziano, profonde il meglio di sé sono i nove volumi I santi ci sono ancora.

Nell’anno 1673, nel giorno della festa di S. Giovanni Evangelista, suor Margherita Maria, che aveva allora venticinque anni, raccolta in preghiera dinanzi al Ss. Sacramento, ebbe il singolare privilegio della prima delle manifestazioni visibili di Gesù, che si sarebbero ripetute per altri due anni, ogni primo venerdì del mese. Nel 1675, durante l’ottava del Corpus Domini, Gesù le si manifestò col petto squarciato, e additando con la mano il suo Cuore esclamò: «Ecco quel Cuore che ha tanto amato gli uomini da non risparmiar niente, fino a esaurirsi e a consumarsi per dimostrare loro il suo amore. E in riconoscenza non ricevo dalla maggior parte che ingratitudine». Continua a leggere Autobiografia – santa Margherita Maria Alacoque [eBook]